I Carabinieri della Stazione di Ramacca hanno arrestato in flagranza un 74enne del posto, responsabile della violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
I Carabinieri in particolare hanno ricevuto una richiesta d’intervento da parte della 71enne ex moglie dell’uomo che, allarmata, li avvertiva di trovarsi in quel momento presso l’abitazione del figlio, ma di essere stata informata da un conoscente, in quel momento di passaggio davanti la sua abitazione, che il suo ex marito stava tentando di sfondarle la porta d’ingresso di casa.
A seguito della conoscenza delle pregresse vicende giudiziarie che hanno coinvolto la coppia, con la recente sottoposizione del 74enne al divieto di avvicinamento a meno di 100 metri dalla moglie e dai luoghi da lei frequentati, i militari si sono immediatamente precipitati presso l’abitazione in questione, nel centro cittadino ramacchese, ove hanno effettivamente trovato l’uomo davanti la porta di casa in compagnia di due dei suoi figli che tentavano di rabbonirlo.
L’anziano, secondo i primi accertamenti svolti dai Carabinieri, avrebbe tentato di sfondare la porta d’ingresso utilizzando un attrezzo di plastica, ribadendo inoltre con veemenza ai due figli la titolarità di quell’immobile ma, a seguito della violazione delle prescrizioni della misura cautelare a suo carico i Carabinieri, su disposizione del magistrato lo hanno nell’immediatezza posto ai domiciliari.
Nei confronti del 74enne l’Autorità Giudiziaria ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo per lui la sottoposizione alla misura cautelare dei “domiciliari”.