Un Natale ancora incerto: Evoluzione ancora ricca di suspance per la Santa Festività con un braccio di ferro tra le correnti instabili atlantiche e un anticiclone di matrice sub tropicale, lo stesso che in questi giorni porterà clima molto mite e sole su diverse regioni d'Italia. Ma andiamo per gradi:
Nell'arco della settimana appena iniziata avremo a che fare con due insidie, la prima associata ad un minimo di bassa pressione iberico che evolverà verso l'Italia entro la giornata di giovedì. La seconda nettamente più incisiva associata allo sprofondamento di una saccatura atlantica sul Mediterraneo centrale che coinvolgerà in diffuse condizioni di maltempo l'Italia, soprattutto centro settentrionale riportando anche la neve in abbondanza sulle Alpi. .
Entro la giornata di domenica 22 anche questa fase dovrebbe essere sorpassata con l'avvio di una pausa stabile e per lo più soleggiata sulla Penisola salvo casi particolari ancora da valutare. In questa fase l'artefice del bel tempo sarà l'anticiclone caldo sub tropicale che potrebbe stando ai modelli durare fino alla Vigilia di Natale, il giorno 24 dicembre. Ma poi, possibile colpo di scena, dal nord Atlantico potrebbe farsi avanti un nuovo affondo fresco e instabile destinato ad una parte della Penisola proprio per il Santo Natale e il giorno di Santo Stefano. Difficile al momento dire se il peggioramento andrà in porto oppure continueranno a prevalere le correnti stabili ma una cosa possiamo senz'altro affermarla, le temperature saranno con ogni probabilità sopra media, stante la massa d'aria di matrice nord africana che sarà presente su gran parte del Mediterraneo. Seguiteci sempre in tutti i prossimi aggiornamenti che saranno decisivi!