Dopo il 20-21 ci provano le correnti artiche: Dopo una settimana quasi per intero caratterizzata dall'anticiclone la circolazione su scala europea comincerà a cambiare. L'artefice del cambiamento sarà uno smembramento del vortice polare alle quote della bassa stratosfera che vedrà la formazione di due depressioni, una sull'artico canadese e un'altra sull'artico scandinavo. Le sorti dell'inverno in Europa saranno tutte legate all'evoluzione del secondo vortice che pare intenzionato secondo i principali modelli di riferimento a raggiungere il settore centrale e meridionale con un'azione nettamente meridiana.
Aria polare marittima si tufferebbe dal mare di Norvegia verso il Mare del Nord interessando con freddo e neve a bassa quota dapprima il Regno Unito e la Scandinavia poi anche Francia e Germania e forse anche l'Italia. Questa al momento è l'unica possibilità per uno sblocco della stagione invernale giunta ad uno stallo sin dalla fine di dicembre e naturalmente andrà confermata nel corso dei prossimi aggiornamenti. Seguiteci sempre