Situazione: Il campo anticiclonico di matrice azzorriana che si staglia dal vicino atlantico fino all'Europa centrale continuerà a caratterizzare l'andamento climatico dei prossimi giorni portando freddo e inversioni termiche in pianura, specie durante la notte e temperature miti in quota soprattutto sulle Alpi. Se i valori termici sulla Val padana saranno da pieno inverno, in montagna sarà primavera con massime anche oltre i 10°C a 1500m. Vediamo che valori dovremo attenderci.
Lunedì: permane una diffusa anomalia termica positiva sulle Alpi con massime anche fino a 10°C a 1500m, si raffreddano ulteriormente i settori di pianura con valori anche sotto media e gelate diffuse in Val padana. Altrove valori più o meno in linea con il periodo salvo leggeri scarti positivi lungo i litorali.
Martedì: Si rinnova una situazione climatica anomala soprattutto al Nord con un settore di pianura freddo gelido e anche sotto media e le Alpi ancora con valori positivi a 1500m seppur con zeri termici in discesa temporanea. Sul resto della penisola valori in linea con scarti positivi lungo i litorali.
Mercoledì: tornano a salire gli zeri termici che si portano su Alpi e Appennino fino a 3000-3200m la la colonna d'aria presente nelle valli mantiene stabile e basse le temperature fino a una certa quota tanto che il freddo persisterà in Val padana e nelle valli del Centro. Temperature sopra media si registreranno invece lungo i litorali e nell'entroterra costiero, specie al Sud.
Giorni successivi: Continua il clima anomalo, più mite sulle Alpi che in pianura, un possibile cambiamento solo dopo il 17