Duecento milioni di euro di nuovi finanziamenti a disposizione di circa duemila PMI siciliane, a tassi vantaggiosi e con lunghe durate. E’ questo l’effetto dell’accordo siglato tra la Banca Agricola Popolare di Ragusa (BAPR) e il Gruppo BEI (Fondo europeo per gli investimenti-FEI e Banca europea per gli investimenti-BEI) e i cui dettagli sono stati presentati nel corso di un seminario on line al quale hanno partecipato i dirigenti della banca ma anche i manager delle istituzioni bancarie europee. L’operazione si inserisce nella cosiddetta “SME Initiative” (Iniziativa PMI) dell’Unione europea, che si basa sui Fondi strutturali e di investimenti europei (ESIF), messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), ed è implementata in combinazione con le risorse del progetto della UE per le PMI “COSME” (Competitiveness of Enterprises and Small and Medium-Sized Enterprises) oltre che da risorse proprie FEI e BEI.
Fino ad adesso sono state mobilizzate risorse per 1,5 miliardi dalle sette operazioni realizzate in Italia e si conta di arrivare a 3 miliardi entro la fine dell’anno anche grazie ai nuovi intermediari finanziari che via via aderiscono al progetto. Nel corso dell’incontro è emerso che le erogazioni potranno servire anche a finanziaria il capitale circolante ed in particolare quello “di espansione” ovvero destinato ad investimenti. Ed ancora che potranno essere finanziate tutte le operazioni: tranne alcuni settori come la produzione di armi, è stato specificato.
“Sono certo che daremo un supporto assolutamente consistente alle pmi che nei momenti più difficili”, ha ricordato il presidente della Banca Agricola Popolare di Ragusa, Arturo Schininà, “riescono ad esprimere il meglio. C’è tanto fermento per portare avanti tante iniziative che in questo periodo erano rimaste congelate. Tutto questo genererà un moltiplicatore notevole sul nostro territorio”. “Si riafferma il nostro impegno per il rilancio della crescita, occupazione e imprenditorialità in tutta la Sicilia proprio in un momento in cui vi è l’assoluta necessità di superare nel minor tempo possibile l’emergenza anche economica che segue la crisi sanitaria da Covid-19. In un mercato del credito particolarmente difficile rispondiamo all’assoluta necessità di intervenire a livello sistemico con un’operazione innovativa che consentirà di mobilitare importanti risorse per le imprese siciliane”, ha aggiunto Saverio Continella, irettore generale della popolare ragusana.
(ITALPRESS).

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