CATANIA (ITALPRESS) – A Catania, presso il presidio ospedaliero Garibaldi-Centro, è stata siglata la convenzione tra l’Arnas Garibaldi e la Lega Navale Italiana, sezione di Aci Trezza, per la prevenzione contro la Talassemia, per la salute dei soggetti fragili e per la donazione del sangue. A sottoscrivere l’accordo sono stati il direttore generale dell’Arnas Garibaldi, Fabrizio De Nicola, e l’ammiraglio Agatino Catania.
“Questa convenzione – ha dichiarato De Nicola – si pone un duplice obiettivo: da una parte quello di regalare un momento di relax e di svago ad alcuni soggetti fragili con particolari patologie, quali possono essere i soggetti talassemici; dall’altro a puntare l’attenzione sull’aspetto della prevenzione, ricordando sempre che un semplice prelievo di sangue può evitare l’insorgere di una malattia. Inoltre vogliamo puntare a sensibilizzare quante più persone possibili alla cultura della donazione del sangue, una pratica indispensabile che può salvare molte vite umane”.
L’accordo tra l’ente sanitario e la Lega Navale prevede una serie di iniziative dirette prevede prevalentemente alla prevenzione e alla solidarietà sul territorio.
“La Lega Navale italiana – ha aggiunto l’ammiraglio Catania – ha intenzione di creare un vero e proprio network tra enti pubblici, associazioni onlus e altri enti che si occupano di disabilità, garantendo un accesso al mare senza barriere di ordine fisico, economico e sociale. Daremo vita ad eventi e momenti di incontro per lanciare messaggi importanti su prevenzione e solidarietà”.
Alla stipula del documento erano presenti anche il direttore amministrativo dell’Arnas Garibaldi, Giovanni Annino, il direttore sanitario della stessa azienda, Giuseppe Giammanco, il direttore del dipartimento Materno-Infantile, Giuseppe Ettore, e il direttore dell’Unità di Talassemia, Roberto Lisi.
“Occorre ricordare – ha detto quest’ultimo – che su settemila pazienti talassemici un terzo si trova in Sicilia, una regione che deve fare della prevenzione un vero e proprio punto di riferimento. Questa iniziativa può diventare un modello per un percorso costruttivo ed efficace”.
Una particolare attenzione viene infine riservata nella convenzione al Dipartimento materno-infantile, punto di riferimento della donna e di altri soggetti fragili.
“Quello di oggi è un grande messaggio – ha concluso Ettore – sia per ciò che riguarda la prevenzione della talassemia che per la questione della carenza del sangue. Il supporto della Lega navale non è soltanto benvenuto ma è di auspicio per ulteriori programmi di questo tipo”.
(ITALPRESS).