MILANO (ITALPRESS) – Il noto attore palermitano Tony Sperandeo è stato protagonista suo malgrado di una disavventura all’aeroporto di Malpensa, dal quale avrebbe dovuto raggiungere la “sua” Palermo il 26 dicembre scorso con un volo WizzAir. Dopo essersi imbarcato sul W65579 della compagnia low cost, però, è stato portato via dalla Polizia fuori dal velivolo e ricondotto nei locali dell’aeroporto. Alla base dell’accaduto, le proteste del celebre attore nei confronti dell’equipaggio dell’aereo. Due membri del personale di WizzAir, infatti, sarebbero arrivati in ritardo, provocando a una lunga attesa prima dell’imbarco, tanto che i passeggeri per ragioni di sicurezza hanno atteso due ore, prima al gate quindi all’interno dell’autobus che li avrebbe condotti sull’aereo. Dopo aver preso posto, Sperandeo, così come altri passeggeri, ha manifestato con fermezza il proprio disappunto, ma incredulo ha dovuto abbandonare la cabina scortato a terra dalla Polizia, chiamata dall’equipaggio.
A riferire la vicenda lo studio legale Palmigiano e Associati, al quale si è rivolto il noto attore palermitano, che sentito sulla vicenda si mostra fortemente amareggiato: “E’ inaccettabile che un cittadino non possa protestare per un disservizio e gli venga riservato questo trattamento. Da parte mia nessuna minaccia ma semplicemente chiedevo una spiegazione e mi aspettavo almeno delle scuse per la lunga attesa”. I legali di Sperandeo sottolineano come il diritto di protesta nei confronti dell’equipaggio per il ritardo accumulato fosse legittimo. L’accaduto è stato segnalato all’Enac.
“Sperandeo stava esercitando un legittimo diritto di protesta nei confronti dell’equipaggio, che si era presentato in aeroporto in ritardo, bloccando un intero volo e decine di passeggeri – ha dichiarato Alessandro Palmigiano, sentito sulla vicenda – Abbiamo già diffidato la compagnia e agiremo nelle opportune sedi per una vicenda inaccettabile e per il grave danno all’immagine di Sperandeo”.
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