In occasione delle iniziative “Magico Natale” promosse dall’Assessorato della Cultura di Mascali retto da Veronica Musumeci, nell’oratorio salesiano Don Bosco ha avuto luogo un evento di arte, poesia, musica e psicoanalisi sulla “Creatività delle donne nell’arte e nei cunti siciliani”. L’ incontro, presentato dal mediatore culturale e poeta Jonnny Souto, è scaturito da un lavoro di rete e di cittadinanza partecipativa che ha coinvolto tre artisti mascalesi: Michela Quattrocchi e Marcella Leonardi e il giovane Luca Barbagallo. Fondamentale l’apporto del poeta Salvatore Leone e Silvana Leali psicoterapeuta e psicanalista FPL. Gli artisti hanno esposto le loro pregevoli opere e visioni artistiche future.
La creatività femminile della gioventù mascalese come “risorsa”, è stata il tema centrale dell’iniziativa culturale. L’ascolto dei canti del coro polifonico UnicaVuci ha aperto un dialogo con la poesia, quale magia e potere terapeutico delle “Fiabe siciliane”, che sono state raccolte dall’autrice Laura Gonzenbach (Messina 1842 -1878) e tradotte dalla curatrice Luisa Rubini, mediante la rilettura dello scrittore Vincenzo Consolo.
I cunti antichi e inediti curati da Jonny Souto e i versi decantati da Salvatore Leone, hanno stimolato gli spettatori a progettare cura, bellezza, cultura di una Mascali tra fiaba e leggenda, di una suggestiva Città Metropolitana di Catania. L’evento ha voluto sottolineare l’importanza della creatività femminile, sia nell’arte che nella cultura popolare. Le donne, da sempre, hanno avuto un ruolo fondamentale nella trasmissione della cultura orale, attraverso i cunti e le leggende. I cunti siciliani, in particolare, sono un patrimonio prezioso che racconta la storia e le tradizioni di un’isola ricca di fascino e magia. Le protagoniste di questi racconti sono spesso donne forti e coraggiose, che sfidano le convenzioni e si fanno protagoniste della propria vita. L’evento ha rappresentato un momento positivo per la comunità di Mascali, che ha potuto riflettere sulla creatività femminile e sul suo ruolo nella cultura popolare.