LA SPARATORIA AL CHIOSCO BRICIOLA DI TREPUNTI

Far West, questa sera venerdì, alle 22.40 al chiosco La Briciola di Trepunti.

La dinamica è ancora da ricostruire esattamente, ma da quanto trapela pare che due uomini, in compagnia delle rispettive compagne, mentre si accingevano a pagare il conto, avrebbero avuto una violenta discussione con il titolare del bar, che due anni fa aveva assistito a una lite di cui erano stati protagonisti i due avventori.

Dopo essere stato in carcere uno dei due, che sarebbe uscito da poco, ha provato a vendicarsi del commerciante, “reo” a suo dire di «essersi messo in mezzo» nell’episodio che risalirebbe al 2022.

«Tu sei quello di due anni fa», la frase udita da numerosi testimoni mentre i due cominciavano a danneggiare l’interno del bar, facendo scattare un fuggi-fuggi generale.

Il blitz punitivo, però, è stato in un primo momento sventato anche grazie all’intervento di alcuni clienti e amici del titolare. “Ma non finisce qui: io stasera ti vengo a sparare», avrebbe detto uno dei due uscendo dal bar”. Detto fatto. Mezz’ora dopo i due uomini si sono presentati al chiosco e nonostante dentro i locali della caffetteria ci fossero anche i carabinieri, arrivati per raccogliere la denuncia del commerciante, il duo s’è ripresentato dentro “La Briciola”, stavolta senza le compagne al seguito. Uno dei due ha infatti tirato fuori una pistola, cominciando a sparare all’impazzata dall’interno della vettura in sosta sulla Statale davanti la chiesa.

Si parla di almeno una decina di colpi: danneggiati vetri e mobili del bar; ferito (di striscio) anche un brigadiere dell’Arma, un 37enne di Giarre trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Giarre. Il militare che ha ricevuto nella notte la visita del comandante provinciale dell’Arma per fortuna ha riportato una ferita lieve alla testa. E’ stato trattenuto in osservazione.

Tornando alla sparatoria i due uomini, poi, sono fuggiti a bordo di una Wolkswagen Passat in direzione del casello autostradale dell’A18 Messina-Catania. Mentre è subito partita la caccia ai due fuggiaschi, nel bar sono arrivati i carabinieri del Sis per i primi rilievi sul luogo della sparatoria. I militari dell’Arma hanno già identificato lo sparatore, si tratta di un soggetto residente a Linguaglossa arrestato assieme al fratello, nel gennaio del 2023, per detenzione e porto in luogo pubblico di armi comuni da sparo, danneggiamento aggravato e violenza privata.

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