I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dalla Compagnia Intervento Operativo (C.I.O.) del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno condotto un’ampia operazione di controllo nella zona del “Lungomare Ognina”. Durante queste attività, i militari hanno effettuato un controllo capillare delle principali arterie stradali tra cui via Artale Alagona e Piazza Galatea, predisponendo posti di controllo strategici per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire comportamenti pericolosi alla guida.

Nel corso di uno di questi controlli, in Viale Africa, i Carabinieri hanno fermato un uomo di 45 anni, residente ad Aci Catena, che, dagli accertamenti effettuati in banca dati, risultava essere stato colpito da un provvedimento di libertà controllata, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Catania, per una condanna penale di 1.800 € di multa non pagata nei tempi previsti. La multa non oblata era stata quindi convertita in 8 giorni di libertà controllata. L’uomo, accompagnato negli uffici della caserma di Piazza Dante, è stato pertanto sottoposto alla misura, così come indicato dall’Autorità Giudiziaria.

L’operazione, in tutta la sua totalità, ha permesso di controllare complessivamente 46 persone e 21 veicoli, conducendo a una serie di sanzioni significative. 

Sono state elevate 11 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, per un totale di €8.379,00, di cui 7 per guida senza casco che ha coinvolto anche alcuni professionisti, chiaro segnale che tale fenomeno riguarda qualsiasi tipo di estrazione sociale. 

A seguito di tali ultime infrazioni, è stato disposto il fermo amministrativo di 7 motoveicoli anche di notevole cilindrata come una Suzuky 600, una Honda ADV 350 e numerosi scooter, a testimonianza dell’impegno dei Carabinieri nel contrastare ogni comportamento pericoloso o in violazione delle norme.

I Carabinieri di Catania continueranno a essere presenti sul territorio, intensificando i controlli per assicurare la sicurezza e il rispetto delle leggi. È fondamentale comprendere l’importanza di rispettare le regole della strada, non solo per evitare sanzioni, ma per proteggere la propria vita e quella degli altri.

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