Si arricchisce di una nuova puntata la vicenda relativa all’esposto presentato ai carabinieri della Stazione di sant’Alfio sulla presunta forzatura della cassaforte contenente beni votivi della chiesa di Sant’Alfio, ad opera del parroco Gabriele Aiola. In una nota intervengono gli altri due membri della “commissione oro”, Mario Contarino e Rosario Caltabiano che, fanno sapere, contrariamente ad una prima ricostruzione, non erano presenti al momento in cui il parroco Gabriele Aiola, ha deciso di aprire il forziere.
Frattanto parla in una lunga intervista ad Attenti a quei 2, Leo Patti, componente della commissione festeggiamenti Sant’Alfio che ricostruisce dal suo punto di vista l’accaduto. Precisando alcuni inediti particolari sui paramenti e sul ruolo dei ministranti in chiesa. Intervista che andrà in onda giovedì prossimo alle 20:45 su PrimaTv, canale 88
