PALERMO (ITALPRESS) – Il sesto numero della rivista Pagine libere, rilanciata un anno fa dall’Ugl e focalizzata su un approccio politematico, costituisce uno spunto per aprire una riflessione generale sul turismo siciliano, attraverso una tavola rotonda tenuta a Palazzo Ziino a Palermo. L’appuntamento ha visti coinvolti rappresentanti del mondo politico, sindacale e imprenditoriale: presenti gli assessori comunali Giampiero Cannella (Cultura) e Alessandro Anello (Turismo), il presidente di Federalberghi Palermo Nicola Farruggio, la direttrice editoriale di Pagine libere Ada Fichera e il segretario generale dell’Ugl Francesco Paolo Capone, che è anche direttore responsabile della rivista. Il quadro che viene tracciato è di una Palermo in crescita, ma con ulteriori margini di miglioramento: la fine della stagione estiva sarà la prova del nove, per vedere come la città reagirà alla destagionalizzazione e quali strumenti sarà in grado di proporre per catturare nuovi flussi. Cannella si sofferma su uno dei maggiori attrattori turistici del 2024: “Santa Rosalia ci ha dato grande soddisfazione con il 400esimo anniversario: a Palermo cultura e turismo sono complementari e lavorano in sinergia con le realtà imprenditoriali. Plaudo alla scelta di Pagine libere di dedicarsi al turismo in quest’occasione, perchè è uno dei settori principi dell’Italia: va comunque curato con attenzione e un approccio moderno rispetto ai settori produttivi”.
Anello sottolinea le iniziative messe in campo per rilanciare il turismo in periodi lontani dell’estate e dalle festività natalizie: “Vogliamo premiare chi promuove iniziative nel periodo di destagionalizzazione favorendo l’aumento dei flussi, in più promuoveremo una serie di attività fieristiche per implementare questa branca del turismo nella nostra città: Palermo ha dato prova di essere tra le realtà maggiormente utilizzate da tutte le microimprese o dalle oltre 4mila strutture turistiche brevi, come amministrazione comunale stiamo cercando di mettere in campo più risorse possibili dal punto di vista infrastrutturale. Vogliamo fare in modo che il nostro aeroporto diventi sempre più all’avanguardia, in questo senso gli interventi di manutenzione sono quasi tutti completati: i dati sul turismo degli ultimi due anni sono in crescita sia nell’alta stagione che negli altri periodi dell’anno”. La crescita dei dati si scontra con le difficoltà che continuano ad accompagnare il settore alberghiero: “Non riusciamo più ad accogliere personale dagli istituti alberghieri e abbiamo la necessità di elevare questo settore – racconta Farruggio, – Disponiamo di strutture ricettive all’avanguardia, tuttavia dobbiamo riuscire a intercettare meglio il turismo di alta fascia: i flussi sono in aumento in tutte le destinazioni italiane, purtroppo i numeri post Covid di Palermo sono ancora troppo bassi. Possiamo avere i luoghi più belli del mondo, ma ci sono criticità ataviche da risolvere”.
Fichera evidenzia come “in questo numero di Pagine libere abbiamo cercato di includere nella nostra riflessione tutti i tipi di turismo ovvero mare, montagna, alberghi, percorsi archeologici e termalismo: abbiamo concentrato la nostra attenzione anche sul turismo sanitario, che vede molte persone costrette ad affrontare lunghi viaggi per curarsi”. Le fa eco Capone, secondo il quale “sul turismo, che è a tutti gli effetti un’industria, servono proposte più coraggiose da parte della politica”.

foto: xd8/Italpress

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