Le infiltrazioni d’acqua piovana continuano a rappresentare un serio problema per diverse strutture pubbliche di Giarre, come emerso da un recente sopralluogo congiunto tra i funzionari del dipartimento nazionale e regionale della Protezione civile e l’amministrazione comunale.

Sotto la lente d’ingrandimento sono finite principalmente tre strutture: il plesso scolastico Manzoni di viale Mediterraneo a Macchia, il municipio di via Callipoli e la scuola elementare Don Bosco in via Gravina. Nei tre edifici, le infiltrazioni originate dal nubifragio del 10 febbraio scorso hanno causato danni significativi alle strutture e reso inagibili alcune aree, compromettendo la sicurezza e il decoro degli ambienti.

Nel caso del municipio, ad esempio, i pluviali esistenti non riescono a smaltire efficacemente l’acqua piovana, che finisce per infiltrarsi nelle pareti causando danni strutturali. Nelle scuole, invece, le infiltrazioni sono spesso dovute a problemi di impermeabilizzazione e alla presenza di giunti non perfettamente sigillati.

Alla luce dei risultati del sopralluogo congiunto, l’amministrazione comunale dovrà ora predisporre una relazione dettagliata e una perizia di stima da presentare al Dipartimento della Protezione Civile. Le stime iniziali parlano di circa 100 mila euro per i due plessi scolastici e 200 mila euro per il municipio.

Il sindaco Leo Cantarella ha espresso la sua gratitudine alla Protezione Civile per il supporto fornito e si è detto determinato a risolvere al più presto le criticità emerse. “Grazie a questa collaborazione – ha dichiarato il primo cittadino – potremo intervenire in modo efficace e tempestivo per mettere in sicurezza le nostre strutture pubbliche e garantire un servizio di qualità ai cittadini”.

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