Un futuro sostenibile e innovativo per la costa ionica tra Riposto, Mascali, Fiumefreddo e Calatabiano. È questo l’obiettivo del laboratorio di progettazione “Preesistenza e architettura degli interni” dell’Università SDS Siracusa, che ha preso il via con un intenso workshop di tre giorni al Centro Culturale Casale Papandrea di Fiumefreddo. Presenti anche i sindaci dei Comuni coinvolti (sindaco di Riposto Davide Vasta, sindaco di Mascali Luigi Messina, sindaco di Fiumefreddo Angelo Torrisi, sindaco di Calatabiano Antonio Petralia). Con i sindaci anche gli esperti del territorio (prof. ing. Luca Barbarossa, arch. Santa Sorbello, arch. Alessandro Cavallaro dell’associazione marEtna).
Coordinato dall’arch. Luigi Pellegrino, il laboratorio, che avrà la durata di un anno, si concentrerà sullo sviluppo territoriale dei quattro comuni, ponendo particolare attenzione alla fascia costiera e alle connessioni tra i centri urbani e l’Etna. Gli studenti, divisi in quattro gruppi, lavoreranno durante tutto l’anno accademico alla definizione di proposte progettuali innovative e sostenibili. Il workshop di apertura ha offerto l’opportunità di un confronto diretto tra studenti, docenti, amministratori locali e esperti del territorio. I sindaci dei quattro Comuni dell’area jonica coinvolti hanno presentato le principali problematiche e le potenzialità delle rispettive aree, mentre gli esperti hanno fornito un quadro generale delle sfide e delle opportunità legate allo sviluppo sostenibile del territorio. Durante i sopralluoghi e le sessioni di lavoro, gli studenti hanno iniziato a elaborare le prime idee progettuali, che saranno approfondite nei prossimi mesi.
I temi affrontati spaziano dalla riqualificazione urbana alla valorizzazione del patrimonio culturale, dalla mobilità sostenibile alla tutela dell’ambiente.
Al termine del workshop, è stata allestita una mostra al Casale Papandrea, dove gli studenti che hanno partecipato ai lavori, hanno presentato i primi risultati del loro lavoro. Un’occasione per la comunità locale di conoscere le idee e le proposte dei giovani progettisti. Il laboratorio di progettazione rappresenta un esempio di come l’università possa collaborare con le istituzioni locali e la società civile per costruire un futuro migliore per il territorio. Gli organizzatori dell’evento hanno ringraziato le amministrazioni di Mascali e Fiumefreddo per l’utilizzo della sede Masci e del Casale Papandrea di Fiumefreddo.
