Il Ministero dell’Interno ha approvato il Piano di estinzione delle passività, ponendo fine a un lungo periodo di difficoltà finanziarie che ha segnato profondamente la storia dell’ente.
Come anticipato ieri in esclusiva l’Organismo Straordinario di Liquidazione (OSL), insediatosi nel 2018 dopo la dichiarazione di dissesto, ha lavorato instancabilmente per risanare le finanze comunali. Con l’approvazione del piano, si chiude definitivamente questa fase critica, aprendo le porte a un futuro di maggiore stabilità e sviluppo.
La cessazione dell’attività dell’OSL significa che il Comune potrà finalmente tornare a gestire in piena autonomia le proprie finanze, concentrandosi sulla programmazione di interventi e servizi per la comunità. Dai dati ufficiali emerge una massa attiva di potenziali crediti di 64 milioni di euro e una massa di debiti ammessi alla gestione liquidatoria di poco più di 19 milioni di euro.
L’amministrazione comunale è già al lavoro per definire i prossimi passi. La redazione del Bilancio di previsione 2023-2025 è in fase avanzata, mancando solo alcuni atti propedeutici, tra cui il piano triennale delle opere pubbliche. Inoltre, è in dirittura d’arrivo anche il Rendiconto 2023.
Il sindaco Leo Cantarella ha espresso grande soddisfazione per questo importante risultato, sottolineando come la chiusura della gestione del dissesto rappresenti un punto di svolta per la città. “Possiamo finalmente voltare pagina e dedicarci alla programmazione di attività e interventi incisivi sul territorio”, ha dichiarato il primo cittadino.
