Dopo mesi di attesa, il bilancio di previsione 2024-2026 del Comune marinaro è finalmente giunto all’esame delle commissioni consiliari. Un iter lungo e tortuoso, che ha suscitato non poche polemiche e critiche.
La legge prevedeva che il bilancio fosse approvato entro il 15 marzo scorso. Il significativo ritardo accumulato ha sollevato perplessità sulla gestione finanziaria dell’ente e ha alimentato dubbi sulla capacità dell’amministrazione di programmare in modo efficace le proprie attività.
La consigliera comunale di minoranza Mariella Di Guardo ha espresso un giudizio particolarmente severo sul bilancio, definendolo “aria fritta” e sottolineando come, a questo punto dell’anno, sia ormai impossibile programmare qualsiasi iniziativa. Secondo la consigliera, il bilancio sarebbe già stato impegnato quasi interamente da atti dichiarati urgenti, limitando così la possibilità di effettuare scelte strategiche per lo sviluppo della città.
Il Consiglio comunale ha frattanto calendarizzato una serie di sedute dedicate all’approfondimento del bilancio. Dopo l’audizione del Collegio dei revisori dei conti e delle posizioni organizzative, si passerà all’esame degli atti finanziari con l’esperta Rosalba Pennino e, infine, il 6 dicembre prossimo, all’approvazione definitiva del Documento Unico di Programmazione (DUP) e del bilancio di previsione.