Una giornata campale tra lunghe attese e ritardi penalizzanti. Una serie di guasti e ritardi ha mandato in tilt il trasporto su rotaia, provocando disagi a migliaia di pendolari e turisti. Comitive di turisti rimasti intrappolati in treno per lunghe ore. Altri ancora, come un nutrito gruppo di vacanzieri spagnoli che avrebbe dovuto raggiungere in treno l’aeroporto di Catania, sono rimasti a terra, dopo avere perso l’aereo.
Disagi pesanti sopportati con cristiana rassegnazione dai pendolari della tratta ferroviaria Messina-Catania. Ieri mattina, il treno regionale 12961, che collega le due città in circa due ore, è rimasto bloccato alla stazione di Alcantara per ben 50 minuti a causa di problemi tecnici riscontrati a Fiumefreddo di Sicilia. Si è appreso di un guasto del passaggio a livello di via Feudogrande che ha provocato rallentamenti nel transito in sicurezza dei treni.
Circostanza confermata da Giosuè Malaponti del “Comitato regionale pendolari”: “l’avaria tecnica al passaggio a livello di Fiumefreddo di Sicilia – afferma – ha comportato, purtroppo, delle soppressioni dei treni provenienti da Messina con impatto sull’utenza di Taormina e quelli provenienti da Catania sulla stazione di Giarre-Riposto. Il guasto, solo nella tarda mattinata di ieri, è stato riparato”. Secondo Malaponti, le cause dei disagi sarebbero da ricercare nelle criticità delle infrastrutture ferroviarie: “I guasti tecnici sono comprensibili, ma la frequenza con cui si verificano è inaccettabile”.