Il manto stradale deformato dalle radici dei pini è un fenomeno particolarmente diffuso e rappresenta un potenziale pericolo ad auto e pedoni. L’amministrazione Cantarella in questo senso ha inteso investire risorse del proprio bilancio per mettere fine a queste criticità. Dopo anni di segnalazioni in via Gravina e via Giolitti sono stati finalmente eliminati i rigonfiamenti del manto stradale eliminando le radici sotterranee che si erano estese sino a raggiungere alcune abitazioni limitrofe, realizzando, nel contempo, una rete elettrosaldata da utilizzarsi con di armatura in cemento a protezione del selciato.
Tuttavia in città sono diverse le strade martoriate e con dislivelli che mettono in pericolo auto e pedoni. Tra i tanti spiccano i rigonfiamenti presenti nel tratto terminale di viale Federico II di Svevia. Nella zona ricade anche un plesso scolastico e pertanto è necessario garantire una maggiore sicurezza. Analogamente, in piazza Verga, poco distante la sede del distretto sanitario, il basolato del marciapiede che costeggia la piazza si presenta in larga parte dissestato, mettendo in pericolo i pedoni.
Anche i marciapiedi che delimitano la bambinopoli comunale di piazza Immacolata, risentono, purtroppo, del problema delle radici dei pini che tracimano giorno dopo giorno con un danneggiamento progressivo dell’asfalto. Dislivelli, buche e avvallamenti possono essere causa di incidenti, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità, mentre le radici che affiorano dall’asfalto rischiano di danneggiare i veicoli e causare pericolose cadute ai pedoni.
