Sarà il pronto soccorso dell’azienda ospedaliera Garibaldi-Centro a occuparsi dell’assistenza sanitaria degli atleti e del pubblico presente sugli spalti durante il torneo di pallavolo femminile per le qualificazioni alle olimpiadi di Tokyo 2020 in programma al PalaCatania dal 2 al 4 agosto, che vedrà in campo le nazionali di Italia, Kenya, Belgio e Olanda. Nei giorni di preparazione all’evento, sono stati già due gli interventi effettuati dell’unità guidata dal dottor Giovanni Ciampi, direttore del Pronto Soccorso. I dettagli del piano degli interventi e’ stato presentato stamani in conferenza stampa.
“Un’occasione piacevole per poter mettere assieme le istituzioni e il mondo dello Sport – ha detto il direttore generale dell’Arnas Garibaldi Fabrizio De Nicola -. Il diritto alla Salute è sempre più il diritto alla buona vita e in questa direzione lo sport non può che essere protagonista. La nuova offerta sanitaria non può che andare verso strutture vicine alla cittadinanza”.
“Stiamo lavorando da mesi a questa iniziativa – spiega il direttore esecutivo del torneo nonché consigliere nazionale Fipav Davide Anzalone – Organizzare le qualificazioni alle Olimpiadi è motivo d’orgoglio, perché si tratta di un’iniziativa importantissima per tutto il nostro movimento. Inutile negare quanto sia importante la partecipazione alle Olimpiadi dell’Italia, sia a livello sportivo che economico. La pallavolo ha dato sempre soddisfazioni allo sport azzurro. Soltanto lo scorso anno, le nostra atlete hanno ottenuto l’argento ai Mondiali. La speranza è quindi che tutto possa andare nel modo migliore possibile”.
“Già sono stati effettuati degli interventi sanitari sul campo assai apprezzati dagli staff delle squadra, ma quella dell’azienda Garibaldi – ha detto Giuseppe Leanza responsabile del marketing del torneo – è una struttura già collaudata quattro anni fa durante i mondiali”.
La prima partita che vedrà impegnate le azzurre e’ in programma per domani contro il Kenya, alle ore 21.15 (diretta su Rai 2); sabato sarà la volta del Belgio e domenica dell’Olanda. L’auspicio del dottor Ciampi “è quello di essere tutt’altro che indispensabili e poter gridare tutti assieme forza Italia. Ovviamente è un onore per l’unità che dirigo poter essere protagonisti del connubio tra sport e azienda”.
“Siamo qui – aggiunge il direttore sanitario dell’Arnas Giuseppe Giammanco – per garantire la serenità dell’evento”.