Saranno proiettati a Catania i videoclip doppiati dall’attore catanese Leo Gullotta con cui l’INGV “racconta” i vulcani per sensibilizzare gli abitanti delle zone maggiormente esposte al rischio vulcanico in Italia
Con una proiezione in esclusiva a Catania, giovedì 10 ottobre 2019 a Palazzo Platamone saranno presentati i 14 videoclip realizzati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) per raccontare i vulcani e il loro impatto sul territorio.
I video sono stati girati nell’ambito del progetto internazionale VolFILM, finanziato dalla Banca Mondiale e patrocinato dall’Associazione Internazionale di Vulcanologia e Chimica dell’Interno della Terra (IAVCEI). La versione in italiano del progetto, che si aggiunge alle altre lingue tra cui l’inglese, il francese, lo spagnolo e l’indonesiano, è stata curata dall’INGV con la collaborazione di una voce narrante d’eccezione, il Maestro Leo Gullotta, attore e doppiatore catanese che ha entusiasticamente aderito al progetto a titolo gratuito.
Alla presenza del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, dell’Assessore alla Cultura Barbara Mirabella, e del Dirigente Generale della Protezione Civile Siciliana Calogero Foti, il Direttore dell’Osservatorio Etneo dell’INGV (OE-INGV) Stefano Branca, rappresenterà l’importanza dell’iniziativa nella terra catanese.
Gli interventi scientifici del Direttore del Dipartimento Vulcani dell’INGV Augusto Neri e dei vulcanologi dell’Istituto Daniele Andronico e Micol Todesco saranno moderati da Silvia Mattoni, giornalista del CNR, e si alterneranno alla visione dei video esperienziali.
“L’INGV ha tra le sue missioni quella della divulgazione dei rischi e delle risorse naturali” spiega Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto. “I vulcani sono l’espressione del respiro della Terra, sono elementi vivi della natura e rialimentano l’atmosfera, ma sono anche fonte di grande pericolo: conoscerli è il primo passo per difenderci. La produzione di video di grande impatto visivo è diretta a rappresentare con la forza delle immagini i vari aspetti dell’attività dei vulcani, affinché la loro bellezza diventi non solo ammirazione della forza della natura, ma stimolo a costruire una società resiliente di cittadini consapevoli”.
“L’Italia è una delle nazioni maggiormente esposte al rischio vulcanico” sottolinea Augusto Neri, curatore del progetto per l’INGV insieme ai colleghi Daniele Andronico e Micol Todesco. “I vulcani italiani, in particolare quelli campani, Vesuvio e Campi Flegrei, costituiscono un potenziale pericolo per milioni di persone e quelli siciliani, Etna e Stromboli, sono tra i più attivi al mondo. L’obiettivo del progetto è quello di favorire, a livello globale, una migliore comprensione dei fenomeni vulcanici da parte delle popolazioni esposte, in modo da accrescere la conoscenza del rischio vulcanico, soprattutto nelle aree dove tale rischio è più alto o dove manca una memoria storica degli effetti delle eruzioni”.
I videoclip in versione italiana saranno presentati nei prossimi mesi anche in altre città italiana e sono disponibili sui canali di comunicazione dell’INGV, sul canale YouTube “INGVvulcani” https://bit.ly/2pIlxnl e sulle pagine VolFilm di Vimeo.com