Situazione: l'arrivo di un fronte di aria fredda di matrice scandinava ha messo fine al caldo anomalo dei giorni scorsi portando un calo delle temperature, anche sensibile a iniziare dalle regioni settentrionali. La diminuzione si sta gradualmente propagando anche al Centro ed entro venerdì al Sud dove tuttavia sarà più contenuta. Nel weekend il cambio di circolazione in favore di una saccatura atlantica richiamerà correnti più miti sud occidentali e le temperature torneranno ad aumentare ma questa volta prevalentemente al meridione. Vediamo i valori attesi fino a domenica.
Giovedì: L'arrivo dell'instabilità all'estremo Sud mette definitivamente fine alle anomalie termiche positive anche su quelle regioni dove le massime si riallineano con la normalità. Ancora qualche scarto negativo rispetto alle medie al Nord e sul medio Adriatico ma perché tecnicamente siamo ancora in Ottobre. Qui le massime non dovrebbero superare i 15-16°C mentre al Sud e sulle Isole arriveranno fino a 23°C. Dettagli
Venerdì: l'evoluzione di un minimo di bassa pressione al Sud contribuisce a mantenere basse la temperature con un ulteriore carlo termico rispetto al giovedì. Valori generalmente in linea con il periodo considerato che siamo entrati nella prima decade di novembre. Massime leggermente sopra media sul basso Adriatico con punte di 20°C in Puglia
Sabato: L'approfondimento di una saccatura atlantica a ovest della Penisola mette in campo un nuovo peggioramento al Centro Nord ma le correnti meridionali richiamate dalla perturbazione fanno aumentare le temperature soprattutto al Sud ma leggermente anche al Centro. I valori risulteranno comunque ancora in media salvo scarti positivi lungo l'Adriatico. Massime fino a 23°C in Puglia.
Domenica: La saccatura atlantica con annessa perturbazione continua ad agire soprattutto al Centro Nord mentre l'aria tiepida richiamata dal nord Africa mantiene miti le temperature al Sud. La mitezza dovrebbe raggiungere anche il medio Adriatico. Massime anche fino a 24°C in Puglia.
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