PRIMI AFFONDI ARTICI GIA' IN ATTO IN EUROPA. Già in queste ore parte del Continente europeo sta subendo alcuni pesanti affondi di matrice artica, concentrati prevalentemente sugli stati orientali. Fa freddo infatti sulla Russia e sulla Penisola balcanica, con la neve che cade fino in pianura dalle parti di Mosca ma anche più ad ovest, sull'area carpatico-danubiana. E nei prossimi giorni il vortice polare, artefice delle sue colate artiche verso sud, è intenzionato a spingere le masse d'aria invernali nuovamente verso latitudini più meridionali, interessando però stati diversi del Continente.
DOPO L'IMMACOLATA COLATE ARTICHE IN INTENSIFICAZIONE. Ciò avverrà a cominciare dalweekend dell'Immacolata e nei giorni immediatamente successivi, quando si metterà in moto verso sud su più fronti. Uno di questi impulsi artici, che ad oggi sembra il più attivo, verrà orchestrato da una profonda e dinamica area di bassa pressione posizionata nei dintorni della Scandinavia ed alimentata da gelide correnti settentrionali che irromperanno su tutto il settore centrale europeo, determinando un brusco calo delle temperature.
FREDDO, VENTO E NEVE IN PIANURA. Oltre al freddo si avranno frequenti occasioni per nevicate fino a quote basse o del tutto pianeggianti su stati come Germania, Polonia e Repubbliche Baltiche, accompagnate inoltre da venti forti settentrionali che dal Mare del Nord si inoltreranno verso il Centro Europa. Lo stesso flusso di correnti artiche punterebbe immediatamente dopo la Penisola Balcanica, coinvolgendo in parte l'Italia.
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Precipitazioni previste nei prossimi giorni. Ecco i dettagli grafici.
