Riposto – Sono stazionarie le condizioni del 55 enne ripostese vittima di una presunta aggressione avvenuta la notte di Ferragosto in piazza Vagliasindi, nel borgo marinaro di Torre Archirafi. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata al Garibaldi di Catania.
Intanto l’ombra di una violenza inaudita aleggia su Torre Archirafi, dove un tranquillo Ferragosto è stato sconvolto da un episodio drammatico. I carabinieri stanno ricostruendo il film della tragedia.
L’accaduto si è verificato nella notte tra il 14 e il 15 agosto, intorno alle 2:30. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima, in stato di ebrezza, avrebbe importunato alcuni avventori di un locale, scatenando una reazione violenta. La lite degenerata avrebbe portato l’uomo a cadere rovinosamente a terra, battendo violentemente la testa.
Soccorso dai carabinieri in transito, inizialmente le sue condizioni non sembravano gravi. Tuttavia, giunto al pronto soccorso di Giarre, una TAC ha rivelato un’emorragia cerebrale e una frattura della teca cranica. Trasferito d’urgenza al Garibaldi di Catania, l’uomo è stato ricoverato in terapia intensiva e sottoposto a delicati accertamenti. I medici si riservano la prognosi, mentre valutano la possibilità di un intervento chirurgico.
Al momento, la dinamica esatta dell’aggressione rimane da chiarire. È ancora da stabilire se la vittima sia stata spinta o se la caduta sia stata causata da un altro motivo.
