A seguito dei gravi danni causati dall’alluvione dello scorso 13 novembre, la consigliera comunale di minoranza Maria Di Guardo ha presentato in Consiglio una proposta concreta per alleviare le difficoltà dei cittadini colpiti. La Di Guardo ha sollecitato l’amministrazione comunale ad attivarsi presso il Governo centrale per ottenere misure di sostegno economico per le famiglie e le imprese danneggiate dall’evento calamitoso.
Nello specifico, la consigliera ha proposto la sospensione dei termini di versamento di tributi e contributi per tutti coloro che, al momento dell’alluvione, avevano la residenza o la sede legale o operativa nei territori colpiti. “È fondamentale che le istituzioni si facciano carico delle difficoltà dei cittadini in questo momento così difficile”, ha dichiarato la Di Guardo. “La sospensione dei pagamenti rappresenterebbe un importante sostegno economico per le famiglie che hanno subito danni ingenti”.
Di Guardo ha suggerito di coinvolgere l’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) per ottenere la sospensione del pagamento delle bollette di acqua e rifiuti per la popolazione colpita. La proposta si inserisce in un contesto di grande emergenza e sottolinea l’importanza della solidarietà e del sostegno reciproco. L’auspicio è che l’amministrazione comunale possa farsi portavoce delle istanze dei cittadini e lavorare in sinergia con le altre istituzioni per trovare soluzioni concrete ed efficaci.