Una semplice cassetta postale, quella di una casa inagibile di via Flavio Gioia a Riposto, si è rivelata fondamentale per smantellare una vasta rete di evasione fiscale nel settore dei carburanti. A scoprire l’inganno è stata la proprietaria dell’immobile che, incuriosita dalla continua ricezione di corrispondenza indirizzata a una società di commercializzazione di prodotti petroliferi, ha deciso di rivolgersi alle Fiamme gialle di Riposto.
Le indagini della Guardia di Finanza hanno confermato i sospetti iniziali. La società in questione, la Ponzoil srls, risultava avere una sede legale fittizia presso l’immobile di via Flavio Gioia a Riposto. Le indagini hanno portato all’arresto di Andrea Russo, indicato come amministratore di fatto della società e ritenuto il capo di un’organizzazione criminale dedita al commercio illegale di gasolio.
Le indagini delle Fiamme gialle hanno permesso di ricostruire un sistema ben organizzato, in cui il gasolio agevolato destinato all’agricoltura veniva acquistato e poi rivenduto sul mercato nero per la trazione di veicoli, con un notevole profitto illecito.