Da oggi Catania ospita la 23ª Conferenza Nazionale sulla Farmaceutica, un evento di riferimento per il settore che vedrà la partecipazione di esperti, istituzioni e aziende per discutere il futuro della sanità e dell’accesso ai farmaci in Italia. L’appuntamento, che si terrà fino al 28 febbraio, presso l’Hotel Four Points Sheraton, sarà guidato dal prof. Filippo Drago, Responsabile Scientifico dell’evento e Direttore del Dipartimento del Farmaco dell’Università di Catania.
L’edizione 2025 pone al centro del dibattito il tema della cooperazione tra gli stakeholder per la sostenibilità del nuovo paradigma farmaceutico in Italia. Un focus specifico sarà dedicato alla trasparenza nei processi decisionali, alla valutazione dell’innovazione terapeutica e all’impatto del nuovo regolamento europeo sui farmaci.
“L’innovazione in ambito farmaceutico deve essere accompagnata da una gestione trasparente ed efficace delle risorse, garantendo accesso equo e rapido ai farmaci per i pazienti” – ha dichiarato il prof. Filippo Drago. “Questa conferenza rappresenta un’opportunità per riunire i principali attori del settore e individuare soluzioni condivise per affrontare le sfide della sanità moderna. Il nostro obiettivo è favorire un confronto costruttivo che porti a una maggiore equità nell’accesso ai farmaci innovativi, riducendo le disuguaglianze e assicurando che ogni paziente possa beneficiare dei progressi della ricerca. È fondamentale che le istituzioni, l’industria farmaceutica e i professionisti del settore lavorino insieme per costruire un sistema sanitario più sostenibile ed efficiente”.
Il programma dell’evento si articolerà in diverse sessioni tematiche. La prima giornata sarà dedicata ai focus group, mentre il 28 febbraio si terranno tavole rotonde su trasparenza e condivisione nel settore farmaceutico, valutazione dell’innovazione terapeutica e impatto delle nuove normative europee. Tra i relatori figurano esperti dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), dirigenti del Ministero della Salute, rappresentanti delle aziende farmaceutiche e ricercatori universitari.
La 23ª Conferenza Nazionale sulla Farmaceutica si conferma quindi un appuntamento chiave per il confronto tra istituzioni, industria e professionisti del settore, con l’obiettivo di tracciare nuove strategie per un sistema farmaceutico più efficiente e sostenibile.
