PALERMO (ITALPRESS) – Nel giorno della semifinale playoff per i Mondiali, Italia-Macedonia, l’altra faccia della stessa medaglia. Lo sport per tutti. Nel quartiere San Filippo Neri allo Zen di Palermo, Sport e Salute, nell’ambito del progetto “Inclusione”, ha presentato le attività dedicate alla comunità locale, con particolare attenzione ai minori stranieri, minori in aerea penale e disabili, per un totale di 4.051 beneficiari. “E’ un’iniziativa per far crescere lo sport, per accompagnare una domanda di sport in un territorio che vede l’attività sportiva come strumento di crescita fisica e, soprattutto, di crescita sociale – ha detto il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli -. Questo è l’obiettivo che si pone Sport e Salute: promuovere lo sport e i corretti stili di vita”. Tanti ragazzi e bambini presenti e vogliosi di iniziare tutte le nuove attività che avranno a disposizione nell’Asd Circolo Culturale “Nuova Società” dell’Istituto comprensivo Leonardo Sciascia di Palermo.
“In questo quartiere lo sport diventa anche uno strumento per promuovere la cultura della legalità, guardare al domani e far sì che i nostri giovani si allontanino da cattive strade. Lo sport è integrazione, inclusione, valore morale e civile – prosegue il presidente Cozzoli -. Dobbiamo allargare la base della piramide sportiva facendo sì che lo sport sia anche uno strumento dall’alto valore sociale. Due giorni fa il parlamento ha approvato in prima lettura l’introduzione dello sport nella costituzione come un diritto. Ebbene, Sport e Salute accompagna questo diritto mettendo in campo tutti gli strumenti che ha. Oggi Palermo ha un valore simbolico significativo, Sport e Salute parte dal sud. Sabato eravamo a Matera, oggi siamo qui e martedì saremo a Napoli. Lo sport può dare un grande contributo per la crescita dei ragazzi. Questa è un’iniziativa meritoria che Sport e Salute sostiene non soltanto finanziariamente ma anche con le idee, idee vincenti per lo sviluppo dello sport, per lo sviluppo del Paese e per il bene comune”. Nell’ambito del progetto sono previsti dei laboratori di ginnastica, danza, pallacanestro, gym boxe, fitness, trx e atletica leggera per bambini e ragazzi.
Lezioni di pilates, balli latino-americani, ginnastica aerobica e postulare per gli adulti. Discipline orientali, tai chi chuan e ginnastica per gli over 65. Corsi dopo scuola per i ragazzi dai 10 ai 17 anni, centri estivi e incontri con nutrizionisti e testimonial sportivi. Insomma, un sostengo allo sport sociale, alle categorie vulnerabili e ai soggetti fragili, promuovendo importanti sinergie con gli attori del territorio. Testimonial dell’evento due ex campioni dello sport, oggi leggende di Sport e Salute: Giuseppe Gibilisco, campione mondiale del salto con l’asta a Saint-Denis 2003 e bronzo olimpico ad Atene 2004, e Tania Di Mario, medaglia d’oro ai giochi olimpici di Atene 2004 e d’argento a Rio de Janeiro 2016. Presenti anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’ex presidente della Figc Antonio Matarrese e l’assessore allo sport del comune di Palermo, Paolo Petralia Camassa. “Vorrei rivolgere un applauso alla
scuola Leonardo Sciascia e a Sport e Salute per questa iniziativa”, ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ricordando che “la palestra è stata recuperata, ben organizzata e ci sono tutte le condizioni per portare avanti la missione di Sport e Salute, che fa diventare centrali le periferie”.
(ITALPRESS).

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