Due vittorie (nel 2008 e nel 2012) e due finali (perse nei derby con Flavia Pennetta nel 2009 e con Roberta Vinci nel 2013) ma soprattutto il traguardo delle 13 partecipazioni ai Palermo Ladies Open. Sara Errani è di casa al Country Time Club: la conoscono tutti e la salutano tutti, lei ricambia dispensando sorrisi e autografi. “Più di Palermo credo di aver giocato solo a Parigi – ha detto la Errani -. Qui per me è una seconda casa. Ringrazio Oliviero (Palma, direttore del torneo, ndr) per avermi concesso una wild card”. Una wild card nel rispetto di un legame che ha origini lontane ma assegnata anche per la “nuova vita” tennistica dell’azzurra, tornata al successo una settimana fa in Francia, dove ha vinto il Wta 125 di Contrexeville. “Le ultime settimane sono andate bene – ha ammesso la 35enne di Massa Lombarda -. Sono contenta di come sto giocando e sono contenta di aver ritrovato buone sensazioni in campo. Ho una grande passione per il tennis. Per ora ho voglia e sono carica, spero di continuare così”.
“Il mio Obiettivo? Non mi sono mai posta grandi obiettivi, ho sempre cercato di dare il meglio giorno dopo giorno. Adesso penso a tornare nelle prime 100 del ranking Wta ma non deve essere un’ossessione. Avere un obiettivo può aiutare ma non deve essere l’unico pensiero. Bisogna gestire le cose, allenarsi e fare bene. Tornare nelle prime 100 è qualcosa che ho in testa”, ha concluso la Errani, giunta nel 2013 fino al gradino numero 5 della classifica mondiale.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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