Nel primo pomeriggio i tecnici della stazione Etna nord del Soccorso alpino e speleologico siciliano sono intervenuti per il recupero di un escursionista di venticinque anni, originario di Aci Catena, infortunatosi mentre percorreva, insieme ad un gruppo di altri escursionisti, il sentiero del Rifugio Case Paternò Castello, sul versante nord est dell’Etna.
Allertati dalla centrale operativa del 118, le squadre di soccorso del Corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico (Cnsas) Sicilia hanno raggiunto l’escursionista a bordo dei mezzi fuoristrada, percorrendo il tratto impervio che dalla strada Mareneve porta alla pineta della Cubania e al Rifugio Case Paternò, dove si trovava il ragazzo infortunatosi alla spalla destra, per una rovinosa caduta sul terreno boschivo che gli impediva di proseguire autonomamente. Valute le sue condizioni, il giovane presentava una sospetta lussazione alla spalla.
Trasportato a bordo dei mezzi 4×4 fuori dalla zona impervia, fino alla sottostante strada asfaltata, è stato affidato ai sanitari 118 presenti sul posto con un’ambulanza, per le procedure di ospedalizzazione al pronto soccorso di Giarre.