PALERMO (ITALPRESS) – “Valutiamo positivamente le dichiarazioni del presidente di Amg Francesco Scoma sullo sviluppo del progetto di una comunità energetica allo Zen 2, nei licali che oggi ospitano la stazione dei carabinieri, progetto che due anni fa lanciammo come Fillea Cgil durante l’iniziativa fatta proprio allo Zen 2, presso la sede dell’associazione Zen insieme, coinvolgendo la stessa Amg, l’Istituto autonomo case popolari, l’Università e le associazioni di quartiere”.
A dichiararlo è Piero Ceraulo, segretario generale Fillea Cgil Palermo, promotore con il sindacato delle costruzioni del progetto di cittadinanza attiva di rigenerazione urbana per la riduzione della marginalità nelle periferie.
Aggiunge Ceraulo: “La creazione della prima comunità energetica a Palermo, progetto da noi elaborato e presentato il 9 luglio del 2021, è per noi elemento d’orgoglio. La capacità di mettere in rete le realtà del territorio attorno a un progetto, la capacità di dare risposte alle difficoltà che si vivono in diversi quartieri della città, diventano per il sindacato delle modalità di confronto necessario. Queste per noi sono le cosiddette ‘buone prassì “.
“Auspichiamo dunque – aggiunge Ceraulo – in una immediata convocazione di un tavolo di monitoraggio in cui siano presenti i diversi soggetti proponenti, Università, sindacato, associazioni, Amg, Iacp, al fine di avviare un proficuo confronto e costruire un modello di proposte che possa essere esportato in altre realtà di quartiere. In un territorio come Palermo gli interventi di efficientamento energetico diventano strategici e fondamentali al fine migliorare la qualità di vita delle persone”.

– foto: ufficio stampa Fillea-Cgil

(ITALPRESS).

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