I militari del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli estivi soprattutto nelle zone balneari, hanno effettuato molteplici controlli di mezzi e persone con maggior concentrazione lungo la Playa di Catania.

Le Fiamme Gialle hanno sottoposto a controllo numerosi veicoli per verificare non solo il rispetto delle norme del codice della strada ma anche per contrastare ulteriori fenomeni criminali che recentemente animano la provincia catanese.

Proprio in questa ottica i militari hanno sottoposto a un dettagliato controllo un ragazzo catanese di 22 anni, incensurato, che destava forti sospetti ai militari.

A seguito di attenta ispezione dell’autovettura, è stato rinvenuto, all’interno di un vano porta oggetti, un coltello con una lama di oltre 10 cm, detenuta e trasportata senza il regolare possesso di porto d’armi e senza alcuna valida ragione.

Le motivazioni addotte dal possessore, che lasciavano intendere un utilizzo dell’“utensile” per lavori in campagna, non hanno evitato al giovane una denuncia a piede libero per illegittima detenzione di oggetti atti ad offendere, oltre che il sequestro del coltello trasportato classificabile come “butterfly” o pieghevole a farfalla.

I controlli sono stati effettuati nei confronti di un numero elevato di autoveicoli e motocicli anche durante le ore notturne nel centro cittadino.

In particolare, sono stati sottoposti a controllo oltre 150 soggetti e circa 70 tra auto e motoveicoli, principalmente nelle aree nevralgiche della città durante le ore più affollate. Diversi i verbali redatti per mancanza di revisione, di assicurazione, per l’utilizzo del cellulare alla guida, per guida contromano e da ultimo per guida senza casco, fenomeno questo che mette a serio repentaglio l’incolumità degli utenti della strada.

Con riferimento agli stupefacenti, sono stati eseguiti 4 sequestri amministrativi di marijuana; un quarantenne catanese, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato inoltre denunciato per spaccio a seguito del rinvenimento e sequestro, nella sua abitazione, di 15 grammi di cocaina e 1.250 euro in contanti.

In materia di contraffazione e tutela della proprietà intellettuale sono stati effettuati 4 sequestri nei pressi della Villa Bellini in occasione dei concerti estivi. Oltre 150 accessori d’abbigliamento riproducenti immagini di artisti sono così stati sottoposti a sequestro penale, con la contestuale denuncia di tre soggetti per ricettazione e contraffazione.

Anche in aeroporto i controlli non si fermano. Le Fiamme Gialle, unitamente ai funzionari della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno sequestrato per illegittima introduzione di tabacchi lavorati esteri un trentenne che trasportava illegalmente 1,2 kg di sigarette riproducenti i noti marchi Camel e Winston Blue. A tale intervento si sommano ulteriori sequestri amministrativi effettuati nei pressi dei gate di arrivo che hanno consentito di rinvenire oltre 40 capi di abbigliamento (prevalentemente maglie, scarpe, orologi e borse) introdotti all’interno degli spazi doganali da Paesi non UE, in violazione delle norme sulla proprietà industriale.

Le serrate attività svolte dai finanzieri di Catania testimoniano il costante impegno della Guardia di Finanza nel garantire un’assidua e proficua presenza sul territorio, oltre che una particolare attenzione a fenomeni di grande allarme sociale come quello dell’utilizzo di armi, del traffico di sostanze stupefacenti e della sicurezza degli utenti della strada.

I militari etnei hanno difatti concentrato gli sforzi in diverse aree della città, con l’obiettivo di contenere il proliferare di episodi illeciti anche alla luce del crescente turismo estivo e degli eventi di rilevanza sociale che si stanno svolgendo nella provincia catanese.

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