Screenshot

Un velo di tristezza ha avvolto questa mattina la chiesa Gesù Lavoratore, gremita di parenti, amici e conoscenti, dove si sono celebrati i funerali di Carmelo Raciti, storico commerciante e punto di riferimento per il centro storico.

Con la voce rotta dal pianto, il parroco Antonio Pennisi ha tracciato un toccante ritratto di Raciti, definendolo un uomo mite, umile e sempre pronto ad aiutare il prossimo. “In questa parrocchia era un simbolo di altruismo”, ha sottolineato il parroco, ricordando la sua profonda fede e la sua generosità.

Per oltre cinquant’anni, Raciti è stato un pilastro del commercio giarrese, un esempio di professionalità e passione. Con il suo negozio di abbigliamento maschile, ha saputo conquistare la fiducia dei suoi clienti, diventando un punto di riferimento per l’eleganza e la qualità.

La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva. Tanti i messaggi di cordoglio giunti in queste ore, a testimonianza dell’affetto e della stima che tutti nutrivano nei suoi confronti.

“Carmelo era molto più di un semplice commerciante”, ha commentato un amico di vecchia data. “Era un uomo buono, generoso e sempre disponibile. Ci mancherà tantissimo”.

La città di Giarre piange la perdita di un suo figlio illustre, un uomo che ha dedicato la sua vita al lavoro e alla comunità.

Loading