L’attesa per l’assegnazione dei 62 alloggi di via Trieste, nel rione popolare Jungo, si prolunga a causa di intoppi burocratici. Nonostante l’assegnazione sia stata definita per la maggior parte degli immobili, la consegna definitiva è ancora tutta da deciofrare.
L’assessore alle Politiche sociali, Irene Leotta, conferma le difficoltà nel concludere questa complessa pratica. In particolare, per i 14 alloggi oggetto di un bando separato, la graduatoria definitiva non è ancora stata stilata, nonostante la scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
La situazione non migliora nemmeno per gli alloggi del rione popolare Rovettazzo. I lavori di messa in sicurezza e di efficientamento energetico delle due palazzine, finanziati con i fondi del PNRR, sono stati ulteriormente posticipati. L’impresa esecutrice ha ottenuto una proroga di due mesi, fissando il termine dei lavori a febbraio. Tuttavia, l’assessore Leotta ha espresso preoccupazione riguardo al rispetto di questa nuova scadenza, dopo aver effettuato un sopralluogo in loco.
La situazione crea disagio e preoccupazione tra le famiglie in attesa di una casa. L’assessore Leotta ha annunciato l’intenzione di convocare un incontro urgente con i vertici dell’IACP per fare il punto della situazione e cercare di accelerare le procedure. Appare fondamentale evitare di creare false aspettative e comunicare con trasparenza i tempi di realizzazione dei lavori.
