Al cimitero comunale di Trepunti si moltiplicano le carenze gestionali del camposanto. Sullo sfondo anche gravi problematiche strutturali in diverse cappelle comunali con i tetti squarciati dagli agenti atmosferici. E purtroppo aperte al pubblico esponendo a potenziali pericoli gli utenti. In diversi punti del cimitero si notano poi montagne di rifiuti vegetali marcescenti che diffondono cattivi odori, trasformando un luogo di raccoglimento in una discarica a cielo aperto.
Nel cimitero è attualmente in servizio una sola unità lavorativa che copre i turni a fasi alterne. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La carenza di manutenzione è evidente in ogni angolo del cimitero. Vialetti dissestati, cenere vulcanica non rimossa, scalette rotte, rendono difficoltoso l’accesso alle tombe.
Da lunghi mesi il cancello di ingresso del parcheggio annesso al cimitero è privo di lucchetto e quindi è solo formalmente chiuso. Sullo stato in cui versa ormai da lungo tempo il cimitero di Trepunti, il sindaco Leo Cantarella non nasconde le difficoltà organizzative e annuncia imminenti novità, nel tentativo di restituire decoro e un minimo di organizzazione.
“Già dal nuovo anno – afferma Cantarella – è in previsione l’aumento del personale, contiamo di assegnare al cimitero almeno tre unità lavorative oltre al supporto dei percettori del reddito di cittadinanza che, con i nuovi progetti, riprenderanno le attività. E’ nostra intenzione, poi, considerata la complicata gestione degli accessi, rivedere gli orari di fruizione del cimitero. Da qui a breve il camposanto di Trepunti resterà aperto dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 17. Relativamente al potenziamento dei loculi – conclude il sindaco Cantarella – è in itinere l’appalto pera la realizzazione di 48 nuovi loculi e per i quali è stata impegnata una spesa di 150mila euro”.
