La situazione nelle scuole di Giarre rimane critica, con gli alunni costretti a seguire le lezioni al freddo a causa di guasti agli impianti di riscaldamento. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale, che ha affidato la gestione degli impianti ad una società esterna, permangono diverse criticità, soprattutto in alcuni plessi più vecchi.
Su 27 edifici scolastici di competenza comunale, molti hanno riscontrato problemi con il riscaldamento. In alcuni casi, la riattivazione degli impianti è stata rapida, mentre in altri sono emerse problematiche più complesse legate alla vetustà delle tubazioni.
La situazione più critica si registra al plesso Papa Giovanni XXIII di via Giusti a Trepunti, dove i termosifoni sono guasti da oltre sei anni. I genitori degli alunni di questa scuola hanno espresso la loro preoccupazione per la salute dei figli, costretti a indossare abiti pesanti anche all’interno delle aule. Questa mattina una delegazione di genitori si è recata in municipio per chiedere un intervento urgente. Il sindaco Leo Cantarella e l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonella Santonoceto hanno ascoltato le loro preoccupazioni e hanno assicurato che verrà risolta la situazione.
Secondo quanto dichiarato dall’amministrazione, la causa del guasto al plesso Papa Giovanni XXIII è una perdita in una tubazione che dovrà essere sostituita. I lavori di riparazione dovrebbero essere completati a breve, consentendo così la riattivazione dell’impianto di riscaldamento.
Anche nel plesso Jungo di viale Federico II di Svevia e nella scuola media Ungaretti di Trepunti sono in corso interventi di manutenzione. In particolare, nella scuola media è prevista la sostituzione di una scheda dell’impianto termico.