L’ultima seduta del Consiglio comunale di Giarre si è trasformata in un’arena politica, dove le tensioni interne alla maggioranza sono esplose in tutta la loro virulenza.
Al centro del dibattito, la crisi aperta dal sindaco Cantarella lo scorso luglio con l’azzeramento delle deleghe assessoriali e le successive nomine di Leo Patanè e Irene Leotta.
Tania Spitaleri, ex assessore e ora consigliere comunale, ha duramente criticato l’evoluzione della maggioranza, sottolineando come il civismo iniziale si sia trasformato in una rivendicazione di appartenenze politiche e di interessi individuali. La Spitaleri ha espresso stupore per la rapidità con cui le tensioni interne si sono appianate con l’ingresso dei nuovi assessori, dimenticando le precedenti divergenze.
L’acceso dibattito in Consiglio comunale ha evidenziato le profonde divisioni all’interno della maggioranza gettando, in pieno clima natalizio, un’ombra di incertezza sul futuro dell’amministrazione Cantarella. La capacità di superare queste divisioni e di lavorare in modo coeso sarà fondamentale per affrontare le numerose sfide che attendono la città.
Dall’opposizione, Carmelo Strazzeri ha criticato la lunga fase di stallo che ha caratterizzato la crisi e ha espresso perplessità sull’allargamento della maggioranza, definendola “bulgara”. Strazzeri ha sottolineato le divergenze interne alla maggioranza e ha sollevato dubbi sulla solidità del nuovo assetto politico.
Nel frattempo, il neo consigliere di maggioranza Alfio Tomarchio a margine della seduta di lunedi ha illustrato un primo bilancio delle sua attività, quale presidente della Commissione di studio sugli interventi da finanziari con fondi del Pnrr, soffermandosi in particolare sul censimento del patrimonio comunale, avviato nei mesi scorsi. Questo importante lavoro preliminare servirà a individuare le potenzialità del territorio e a progettare interventi di riqualificazione.
“Il mandato della Commissione – ha detto Tomarchio – è ormai scaduto, ma l’impegno e la disponibilità di tutti i suoi componenti rimangono invariati. La Commissione si propone quindi di concludere la propria attività, confermando la propria disponibilità a proseguire il confronto con l’amministrazione comunale per l’implementazione di nuove progettazioni e la ricerca di ulteriori opportunità di finanziamento, in linea con le priorità del PNRR e degli obiettivi a lungo termine”.