Con il giuramento dei nuovi assessori, Leo Patanè e Irene Leotta, il sindaco di Giarre, Leonardo Cantarella, ha inaugurato una nuova fase amministrativa. Superata formalmente la crisi interna che aveva scosso l’amministrazione, il primo cittadino si concentra ora sui prossimi obiettivi, consapevole delle sfide che lo attendono.
Tra le prime priorità c’è l’approvazione del Consuntivo 2023 e con esso il bilancio di previsione 2024. Un passaggio fondamentale per definire le linee guida dell’azione amministrativa nei prossimi anni e uscire definitivamente dal dissesto finanziario. Il sindaco Cantarella si è detto ottimista sull’esito di questo processo, sottolineando l’impegno dell’assessore al Bilancio, Antonella Santonoceto.
Conclusa questa fase, l’amministrazione potrà dedicarsi alla riorganizzazione dell’organico comunale, con l’obiettivo di individuare nuove figure professionali chiave, come un dirigente dell’area tecnica e un nuovo comandante della polizia locale.
Le sfide che attendono l’amministrazione comunale sono numerose e complesse. Oltre al risanamento finanziario e alla riorganizzazione dell’apparato burocratico, il sindaco Cantarella dovrà affrontare temi cruciali come lo sviluppo economico, la valorizzazione del territorio e la tutela dell’ambiente. Al netto di veleni, esposti, fuoco amico in maggioranza e qualche Giuda di troppo.