I DANNI DOPO IL NUBIFRAGIO DEL 22 OTTOBRE A GIARRE E MASCALI

Il nubifragio che si è abbattuto su Giarre, Mascali e Riposto ha lasciato segni indelebili, soprattutto nella borgata giarrese di Santa Maria la Strada. Tra i più colpiti, il negozio di prodotti agricoli di Lella Giusa, completamente allagato e devastato dal fango.

Di fronte a un quadro così desolante, Lella non si è persa d’animo e ha lanciato un toccante appello sui social, chiedendo aiuto per ripulire il negozio. “Ho ricevuto tantissimi messaggi, per chi volesse aiutarmi a spalare fango vi aspetto in negozio”, ha scritto, sottolineando la gravità della situazione e ringraziando anticipatamente tutti coloro che vorranno darle una mano.

La risposta della comunità non si è fatta attendere. In tanti si sono mobilitati per aiutare Lella a rimettersi in piedi. Amici, vicini e conoscenti si sono recati nel negozio per spalare fango, togliere l’acqua e ripristinare l’ordine. Un gesto di solidarietà che ha commosso Lella e che dimostra come, anche nei momenti più difficili, la comunità può fare la differenza.

“Tutto è distrutto ma io no; mi asciugo le lacrime e con tanta pazienza e sacrifici ripartirò più forte di prima”, ha scritto Lella sui social. Le sue parole sono un esempio di forza e determinazione, e sono diventate un simbolo della resilienza dei giarresi.

Oltre al negozio di Lella, anche molte abitazioni private al pian terreno di via Ariosto sono state gravemente danneggiate dall’alluvione. L’acqua ha invaso le case, allagando i locali e danneggiando mobili e suppellettili.

PUBBLICITA’

Loading