Un nuovo episodio di truffa ai danni degli anziani. L’ultima vittima, una donna di 87 anni, è stata raggirata e derubata di oltre 30mila euro da sedicenti carabinieri – prima al telefono – e poi di un finto avvocato che ha messo in atto un piano criminale studiato nei minimi dettagli.
La dinamica della truffa, purtroppo, non è nuova. I malviventi, con un accento napoletano, hanno simulato una chiamata dai carabinieri, informando l’anziana donna di un grave incidente stradale in cui sarebbe stato coinvolto il nipote. Spaventata e preoccupata, la vittima ha abboccato all’esca, aprendo la porta di casa a un sedicente avvocato che si è presentato in casa per riscuotere una somma di denaro come cauzione.
Una volta all’interno dell’abitazione, il truffatore, con modi gentili ma decisi, ha costretto l’anziana donna a consegnargli tutti i suoi risparmi e i suoi gioielli. Di fatto sequestrandola in casa per quasi due ore e impedendole di telefonare ai propri congiunti per sincerarsi dei fatti raccontati. Il truffatore per rendere più credibile la sua storia, ha esibito delle false fatture, distraendo la vittima e facendole perdere ogni senso critico.
I Carabinieri che da tempo stanno intensificando le attività di prevenzione e sensibilizzazione rivolte agli anziani, hanno subito avviato le indagini. Le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona potrebbero fornire elementi utili per risalire all’identità dei responsabili.