“Un progetto in crescita che si mette sempre in discussione e ama le sfide difficili, ma non per scalare vette, ma allargarsi crescendo dal basso e legando con tutte le varie realtà che ci circondano, legate alla comunità della valle del Torto e non solo”.
È questo il senso profondo del“Festival del Torto”, come racconta Totò Nocera, direttore artistico della manifestazione che ieri insieme all’ideatore Salvatore La Tona, ha inaugurato ufficialmente la quarta stagione della kermesse artistica, che ha preso il via nel comune di Aliminusa, nel palermitano.
Presenti il primo cittadino Michele Panzarella, l’assessore alla cultura e al territorio, Maria Luisa Ortolano e la vice presidente dell’associazione “Nella Valle dei Racconti”, Liliana Sinagra e numerosi artisti e collaboratori del progetto, come Pippo Furnari, che si occuperà delle residenze artistiche di Lercara Friddi e il festival dedicato a Frank Sinatra “My way” e il responsabile dei reading Francesco Less.
“Il nostro Festival – continua Totò Nocera – che quest’anno ha come tema “Dalla parte del Torto” si svilupperà su 4 progetti chiave: il laboratorio di creazione teatrale di Rosario Palazzolo, ormai un appuntamento fisso, rivolto ad attori e registi. Il progetto “Surfaro” che avrà sede a Lercara Friddi una nuova partner del festival, riguardante il tema e l’elemento dello zolfo, “noi siamo fatti di zolfo”. C’è uno studio che faremo per approfondire il concetto di ciò che lo zolfo rappresenta come minerale e simbolicamente. “Immersioni” seguito dalla scultrice Antonella Cirrito, il suo lavoro fatto con delle bottiglie di plastica diventerà un lavoro video- musicale mettendo a disposizione musicisti di grande levatura come Vincenzo Castellana e Simon Albino Cipolla. L’ultimo progetto è quello delle scritture applicate sulla ricerca e presentazione di alcuni libri tra cui “All’epica” di Giuseppe Tornatore”.
Il festival che si svolgerà fino al 26 luglio con la presenza di artisti provenienti da ogni parte d’Italia e dell’estero, è stato realizzato anche grazie al contributo del Fondo PSMSAD dell’Inps e la collaborazione delle amministrazioni dei comuni di Alia, Cerda, Aliminusa, Sciara, Montemaggiore Belsito, Valledolmo, Roccapalumba e Lercara Friddi, in provincia di Palermo.
“Al Festival del Torto proporremo delle cose molto interessanti – ha sottolineato l’ideatore Salvatore La Tona – mettendo al centro dei nostri percorsi la creatività con l’obiettivo di sorprendere e mostrare nuove realtà. Progetti che hanno come base la collaborazione e fanno da ponte con altre manifestazioni come il Dedalo Festival o il Festival francese MediterRhin di Strasburgo. Gli artisti cercano di produrre insieme nonostante l’appartenenza a diversi ambiti. Speriamo che questa particolarità diventi un punto di riferimento. Nel nostro Festival abbiamo anche un premio nazionale molto importante che è il “Maria Fuxa” che, per la storia in sé è un premio “controcorrente” dedicato alla memoria della poetessa Maria Ermegilda Fuxa”.
A inaugurare la kermesse il particolarissimo concerto dei catalani Ual- La!, un’ibridazione tra teatro musica e performance, vincitori del Premio Andrea Parodi di Cagliari nel 2022.
“Per noi è motivo di grande orgoglio poter ospitare questo Festival – ha dichiarato l’assessore alla cultura Maria Luisa Ortolano – che ci darà la possibilità anche di poter attirare l’attenzione di turisti affascinati dalla bellezza di questa valle e degli spettacoli che verranno proposti. Ad Aliminusa inoltre abbiamo un luogo che per noi ha un valore molto profondo: il parco letterario Giuseppe Giovanni Battaglia, poeta della nostra comunità morto anni fa e che ci ha lasciato un vero patrimonio di opere poetiche e teatrali. E qui si svolgeranno anche alcuni momenti di incontro e confronto artistico”.
Per due settimane, si potrà assistere ad attività di musica, teatro, cinema, editoria, partecipare alla presentazione di libri, laboratori artistici, didattici, convegni, incontri e seminari con artisti provenienti da ogni parte della Sicilia, d’Italia e dall’estero.
Due gli obiettivi principali del Festival: realizzare delle residenze di artisti professionisti provenienti da vari ambiti: musica, teatro, poesia, letteratura e arti figurative, per creare degli spettacoli multidisciplinari co-prodotti dal Festival del Torto.
Compito del Festival sarà far circuitare tali prodotti all’interno di una rete di contatti con realtà culturali dentro e fuori la Sicilia. Per questo motivo la direzione della kermesse, già dall’edizione precedente, ha creato scambi di relazioni e gemellaggi con altri festival e manifestazioni artistiche, come il Premio Andrea Parodi di Cagliari, il Dedalo Festival di Caltabellotta, il Festival MediterRhin di Strasburgo, il Tinka Timpa dei monti Sicani e Parole Ambulante di Lione.
Secondo obiettivo è quello di offrire al territorio dei comuni della Valle del Torto la possibilità di ospitare gruppi di artistiche per il periodo del Festival vivranno all’interno della Valle, dove incontreranno le persone e prenderanno ispirazione per creare dei prodotti artistici che saranno fortemente caratterizzati dalle storie, i luoghi e la magia di un territorio, fuori dai circuiti turistici, ma ricchi e pregni di cultura.