La Polizia Stradale di Messina ha reso pubbliche le tratte stradali dove sono operativi gli strumenti di controllo della velocità. Un modo per invitare gli automobilisti a moderare l’andatura rispettando i limiti e prevenire, così, gli incidenti stradali.
I servizi saranno effettuati da lunedì 30 dicembre sino a domenica 5 gennaio 2025, sulle tratte autostradali A/18 Messina-Catania e A/20 Messina-Palermo, nei tratti maggiormente interessati da un elevato tasso di incidentalità. La Polstrada ricorda i limiti attuali:
- sulle autostrade: 130 chilometri orari, scendono a 110 in caso di maltempo;
- sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari, scendono a 90 in casodi maltempo.
- fino a 10 km/h in più rispetto al limite – sanzione pecuniaria compresa tra 42 e 173 euro
- oltre 10 km/h e fino a 40 km/h in più – sanzione pecuniaria compresa tra 173 e 694 euro e decurtazione di 3 punti sulla patente;
- oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h – sanzione pecuniaria tra 543 e 2.170 euro, decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi
- chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è punito con una sanzione pecuniaria compresa 845 e 3.382, con la decurtazione di 10 punti sulla patente e la sanzione accessoria della sospensione della patente da sei a dodici mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida. Queste sanzioni sono aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali.
- Particolare attenzione verrà, inoltre, rivolta agli eccessi di velocità commessi dai conducenti dei veicoli commerciali e di trasporto persone (autobus e mezzi pesanti) anche attraverso la lettura fornita dai sistemi di bordo quali i cronotachigrafi e i tachigrafi digitali.