FREDDO illustre assente di questa prima parte dell'Inverno: dopo un Autunno estremamente piovoso e sopra media molti si aspettavano un mese di dicembre in controtendenza con clima più secco, più freddo e con la neve che avrebbe potuto arrivare fino a bassa quota. E' accaduto molte volte in passato ma la meteorologia ci insegna che la Natura non sempre cerca di compensarsi. Così, anche dicembre sta risultando e risulterà a conti fatti climaticamente sopra media nonostante quell'unico episodio di neve a bassa quota al Nord capitato il 13 del mese. Ma il gran freddo sta disertando anche molte altre nazioni europee abituate in questo periodo ai rigori invernali, parliamo soprattutto dell'Europa orientale e in prima analisi della Russia. A Mosca ci sono quasi 10°C in più rispetto alle medie e piove anziché nevicare.
Mite e sopra media anche Baltico e Scandinavia con pioggia invece di neve. Nevica un pochino solo sulla Penisola di Kola e a tratti nella Russia asiatica ma in un contesto climatico comunque sopra media. Se andiamo a guardare oltre oceano non troviamo situazioni diverse, anche negli USA non fa il freddo che dovrebbe esserci e questo dopo un autunno particolarmente rigido che ha visto diversi record di nevicate sfondati sugli stati più settentrionali. Ma allora il freddo dove sta? Sta tutto concentrato nell'area polare e sub polare non riesce a colare verso le medie latitudini stante un vortice polare molto energetico che mantiene in vita un serrato flusso occidentale. Illustre assente per questo motivo anche l'Anticiclone Russo Siberiano di cui abbiamo sentito sempre meno parlare in questi anni di riscaldamento globale. Era da li che arrivava il Burian sull'Italia ma niente da fare, gli amanti del freddo e della neve si potranno al limite accontentare di qualche colata di aria polare marittima a seguire nel corso dell'inverno, bene inteso che per il momento non se ne intravedono grosse possibilità.
