Situazione ed evoluzione: Il prosieguo del mese di dicembre vedrà un sostanziale indebolimento del flusso perturbato atlantico, l'ultimo attacco di rilievo del 2019 possiamo considerarlo quello in corso e si concluderà entro l'inizio della settimana di Natale. L'alta pressione avrà infatti un ruolo dominante nelle vicende italiane almeno fino a Natale e Santo Stefano, poi l'approfondimento di una saccatura fredda di matrice scandinava lascerebbe pensare ad una maggiore azione delle correnti fredde polari verso l'Europa meridionale.
La fine del mese di dicembre e il Capodanno assieme ai primissimi giorni di Gennaio 2020 potranno essere inficiati da queste correnti fredde di origini polari ma ad oggi è ancora troppo presto per dire se l'anticiclone si farà abbastanza da parte. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.