Un’alba movimentata quella di oggi a Miscarello, dove i Carabinieri della Compagnia di Giarre sono intervenuti interrompendo una presunta corsa clandestina di cavalli, organizzata lungo il suggestivo percorso della cronoscalata Giarre-Montesalice-Milo.
Le voci di una gara illegale circolavano da giorni, spingendo le forze dell’ordine a intensificare i controlli nella zona. E così, all’alba, diverse pattuglie dei Cc hanno sorpreso decine di veicoli, tra auto e moto, parcheggiati ai lati della strada, pronti ad assistere all’evento. Poco distante, circa venti cavalli con calesse si preparavano alla gara.
Come spesso accade in questi casi, gli spettatori avevano occupato illegalmente la carreggiata, costringendo gli automobilisti a fermarsi e creando una situazione di pericolo. L’immediato intervento dei Carabinieri ha permesso di bloccare la manifestazione e di identificare i partecipanti, provenienti non solo dai paesi del Giarrese ma anche da Catania, Adrano e Paternò.
Gli organizzatori, sentiti dai militari, si sono giustificati sostenendo che si trattava di un evento tradizionale, che si ripete ogni anno la terza domenica di agosto. Tuttavia, questa affermazione ha sollevato non pochi dubbi tra gli inquirenti.
Le indagini sono in corso per accertare se durante la gara fossero state organizzate scommesse e per identificare tutti i responsabili. Sono state identificate oltre 200 persone e i Carabinieri stanno analizzando le testimonianze raccolte e i video eventualmente registrati durante l’evento.
