La Procura di Catania ha aperto un fascicolo su un parto cesareo eseguito il 16 gennaio scorso nell’ospedale Santa Marta e Santa Venerà di Acireale su una mamma di 36 anni, cingalese, e sulla morte della piccola. Le neonata è deceduta due giorni dopo nell’ospedale Cannizzaro di Catania dove era sta trasferita d’urgenza. Nello stesso nosocomio del capoluogo etneo è stata poi ricoverata, con la prognosi riservata, anche la madre.
L’inchiesta, coordinata dalla sostituta procuratrice di Catania, Alessandra Russo, stata avviata dopo la denuncia del marito della donna, suo connazionale, ai carabinieri della compagnia di Acireale in cui ha affermato che la moglie ha avuto una gravidanza senza problemi e che il parto cesareo era stato deciso dai medici per il ritardo di circa 10 giorni oltre i nove mesi di gestazione.
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