PALERMO (ITALPRESS) – L’Assessore alla mobilità sostenibile del comune di Palermo, Maurizio Carta, ha insediato il Tavolo tecnico sulle linee strategiche del piano industriale di AMAT con particolare riferimento al miglioramento dei servizi alla collettività cittadina.
Il tavolo è coordinato dall’Assessore Carta e composto da Carolina Varchi, Vicesindaco del Comune di Palermo, Raimondo Liotta, Segretario Generale del Comune di Palermo, Sergio Maneri, Capo Area Pianificazione Urbanistica, Patrizia Milisenda, Capo Area Settore Servizi Direzione generale, Lucio Geraci, consulente del Sindaco, Ferdinando Corriere, consulente del Sindaco, Marco Emiliano Di Marzo, Funzionario Amministrativo della Pianificazione, Domenico Caminiti, Direttore Generale AMAT, Carmelo Quattrocchi, Dirigente AMAT, Ferdinando Carollo, Dirigente AMAT, Alessandra Sinatra, Vicepresidente AMAT, Michele Di Chiara, consulente e da Michele Perrino, consulente.
Alla seduta di insediamento ha partecipato anche il Presidente di AMAT Michele Cimino, mentre erano assenti giustificati Milisenda, Corriere e Carollo.
Il tavolo è lo strumento operativo, paritetico, per dare esecuzione alla delibera della Giunta Comunale di risanamento e rilancio dell’azienda e per consentirle di produrre il necessario impatto sul miglioramento della mobilità dei cittadini di Palermo. Il tavolo lavorerà per monitorare il Piano di Risanamento ed Efficientamento, per redigere il nuovo Piano industriale e per definire il conseguente nuovo Contratto di servizio che sarà proposto al Consiglio Comunale.
In apertura dei lavori l’Assessore Carta ha indicato gli indirizzi per porre in essere immediatamente tutte le azioni per il miglioramento del trasporto pubblico facendo tornare AMAT una efficiente, sicura e competitiva azienda di trasporto pubblico locale che garantisca più efficenza, più sicurezza e maggiore capillarità, anche attraverso l’innovazione digitale dei servizi.
I punti nodali del tavolo saranno: i tempi e la modalità di riduzione dei servizi in perdita (zone blu più esterne, car sharing, rimozione), il ridisegno della rete di esercizio per tornare a servire le periferie, le scuole e i principali servizi urbani, infine, l’incremento delle modalità di autofinanziamento tornando a essere una società capace di agire sul mercato in maniera competitiva.
“La concentrazione sul comparto produttivo del TPL, su cui si fonda il core business dell’azienda – dichiara l’Assessore Carta – richiede rapidi interventi volti all’efficientamento del comparto, compresa una ottimizzazione della gestione del personale, alla riorganizzazione della struttura aziendale, al potenziamento del personale per raggiungere migliori performance chilometriche e alla revisione del modello aziendale verso una migliore efficienza e sostenibilità economica. Il nuovo piano industriale dovrà, inoltre, prevedere un diverso approccio aziendale, individuando le condizioni più efficaci per dotarsi di adeguati partner privati, industriali o finanziari”.
“Il rilancio di AMAT – aggiunge l’Assessore Carta – è un’occasione sfidante per l’Azienda e per il Comune, a ripensare un’azienda di trasporto pubblico locale di nuova generazione”.
L’assessore Carta, in conclusione dei lavori ha ribadito l’importanza che il tavolo lavori con tempi certi e celeri per risolvere tutte le criticità pregresse e in atto in modo da rimettere l’Azienda e il Socio nella corretta autonomia e responsabilità delle procedure di operatività, controllo e sostenibilità dei costi. L’assessore Carta ha pubblicamente apprezzato che da giorno 16 novembre riprenderanno a esserci più linee, grazie anche alle recenti assunzioni di personale, e ha condiviso il potenziamento che il CdA ha deliberato della verifica a bordo che serve non solo a far pagare il biglietto ma anche a garantire migliore sicurezza all’utenza.
“AMAT – dichiara il vicesindaco Varchi – ha davanti a sè obiettivi importanti perchè incidono significativamente sulla qualità della vita nella nostra città. Per queste ragioni, avendo ritenuto congruente il piano di risanamento, intendiamo verificare che il piano industriale sin qui adottato sia confacente agli obiettivi strategici che la nostra amministrazione intende perseguire. Il faro che ci orienta è quello dell’interesse preminente di ciascun cittadino all’erogazione di un servizio completo, efficiente e omogeneo in tutti i quartieri. Il piano industriale dovrà tener conto dei servizi che sono stati erogati in perdita e valutarne la totale o parziale esternalizzazione per non gravare la Società di un peso che renda insostenibile l’attività d’impresa. Il Comune di Palermo eserciterà in modo stringente il controllo analogo sia giuridico che economico, nel rispetto delle proprie prerogative”.
“Ringrazio l’Assessore Carta che ha presieduto il tavolo tecnico per il piano industriale di Amat, strumento fondamentale per potenziare il servizio pubblico della Citta di Palermo. Amat ha accettato la sfida rendendo pienamente operative le indicazioni della Giunta Comunale”, aggiunge il Presidente Cimino.
foto ufficio stampa Comune Palermo
(ITALPRESS).

Da Italpres

Loading