di Gabriella Finocchiaro
Al Ristorante Mien di Nicolosi, presentati i vini Cuvée Vigne Niche 1903 Vecchie Vigne Barone di Brocato e Vecchie Vigne 1864.
” Sono molto legato a tutti i miei vini. Il vino per me deve essere un’espessione territoriale dei vitigni autoctoni.” Colombo Marco Lombardo di Villalonga
La storia della Sicilia e l’eleganza dell’Etna racchiusi dentro una bottiglia di vino. Questo è solo uno dei grandi risultati che molti produttori di vino del territorio etneo stanno riuscendo ad ottenere in tutto il mondo , commercializzando con successo il vino dell’Etna. Coniugare la tradizione nobiliare alla viticoltura è l’impresa alla quale sta lavorando la famiglia Lombardo. Quella dell’Azienda Agricola Vitivinicola “Tenute Paratore” è una storia lunga secoli, tramandata di generazione in generazione nel rispetto delle antiche tradizioni della viticoltura: “Solo il tempo e una caparbia resistenza alla fatica e alle sfide rendono possibile la costruzione di storie belle e durature”. Incastonata nella parte orientale tra Randazzo e Bronte esattamente a Montelaguardia un piccolo borgo di case rurali, a 750 metri sul livello del mare e la contrada Taccione , si estende l’Azienda Agricola Vitivinicola “Tenute Paratore” fondata nel 2013 dalla famiglia Lombardo di Villalonga .
L’obiettivo dell’azienda è quello di ridare vigore e prospettive alla produzione dei vigneti e oliveti, impiantando vitigni autoctoni e puntando sui “Premier Cru” e i “Gran Cru”. Le origini dell’attività risalgono agli anni del 1800 d.c. quando il capostipite della antica ed assai nobile famiglia siciliana la famiglia “Paratore”, latino “Paratus” (= preparato a tutto), ha mosso i primi passi. Grazie al clima, ai terreni lavici dove vengono coltivate le vigne che caratterizzano la zona in cui si estende “Tenute Paratore”, le uve raggiungono una piena maturazione ottenendo così vini robusti, corposi, inebrianti dei profumi di questi luoghi magici. Tutto questo fa sì che di generazione in generazione si tramandi il rispetto per le antiche tradizioni con canoni genuini, che permettono all’Azienda Paratore di occupare, non solo in territorio randazzese, un ruolo di spicco a livello nazionale, nel campo della vinificazione. La storia si ripete da ben quattro discendenze con passione per la Sicilia, il vino e la vite rivalutate e considerate oggi tra le più importanti d’Italia, dove le Tenute Paratore, in piena DOC dell’Etna, a muntagna, così viene chiamata, ne imprimono purezza e carattere con un “Vulcano” di odori, sapori e bellezze uniche e travolgenti. Oggi l’azienda può contare su 10 ettari di vigneti, coltivati con tradizione e innovazione, avvalendosi di professionisti del settore, e scommettendo su prodotti già collaudati e nuove tecnologie, con l’obiettivo di dare maggiore vigore e prospettive alla produzione dei vigneti.
Le interviste di Gabriella Finocchiaro:
Colombo Marco Lombardo di Villalonga Tenute Paratore
Mimmo Moscato sommelier, proprietario del ristorante Mien di Nicolosi