Mattinata di sopralluoghi a Riposto per i funzionari e i tecnici del Dipartimento della Protezione Civile nazionale, focalizzati sui torrenti che hanno subito danni significativi a seguito degli eventi alluvionali del 13 novembre 2024 e della mareggiata del 17 gennaio 2025.
L’attenzione si è concentrata in particolare sui tre torrenti che hanno destato maggiore preoccupazione durante gli eventi meteorologici avversi: il torrente Jungo, il Cozzi-Torre e il complesso Archi – Casanera.
Durante il sopralluogo, sono stati analizzati gli interventi in somma urgenza che sono stati prontamente realizzati per mitigare i danni più immediati e ripristinare una prima condizione di sicurezza. Parallelamente, sono stati illustrati i progetti più strutturali e definitivi, attualmente in fase di elaborazione, volti al completamento della messa in sicurezza delle tre aree fluviali. Domani i tecnici della Protezione civile nazionale saranno a Giarre per effettuare una ricognizione approfondita in via Foscolo, nella zona di via Cutula e n via della Contea in contrada Coste.