Riposto è paralizzata da un’emergenza che sta mettendo a dura prova la vita quotidiana dei suoi cittadini: da un mese, i servizi anagrafici sono bloccati a causa di un guasto informatico. La segnalazione, lanciata in Consiglio comunale dal consigliere di minoranza Mario Di Guardo, ha acceso i riflettori su una situazione di stallo che sta creando non pochi disagi. Sullo sfondo la solita impreparazione.
Il cuore del problema risiede in una disfunzione della connessione internet che ha paralizzato l’erogazione di numerosi servizi, tra cui la richiesta e il rilascio delle carte d’identità elettroniche. A peggiorare la situazione, si è aggiunto il guasto alla stampante comunale, che ha interrotto anche la consegna delle carte d’identità cartacee.
I cittadini ripostesi si trovano così in una situazione di stallo, privati di un documento fondamentale per numerose pratiche burocratiche e personali. “Molte pratiche amministrative – ha sottolineato il consigliere Di Guardo – richiedono la presentazione della carta d’identità, con conseguenti ritardi e difficoltà nel portare a termine le proprie incombenze”.
Il sindaco Davide Vasta in Consiglio ha spiegato che il problema è causato da un guasto ad uno switch di rete, danneggiato dai recenti sbalzi di corrente. Il dispositivo, non facilmente reperibile sul mercato, è stato ordinato in Germania. Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha aderito ad un bando del PNRR per l’implementazione di un nuovo sistema informatico, basato su un server cloud esterno, che dovrebbe garantire maggiore affidabilità e flessibilità.
Il consigliere Di Guardo ha espresso stupore e rammarico per l’apparente lentezza nell’affrontare il problema della stampante, guasta da circa un anno. Poi samara ironia del consigliere di minoranza: “Peccato che la stampante è guasta da un anno forse perchè arriva… dalla Germania?”, ha affermato.