Una interrogazione è stata trasmessa dalla consigliera di minoranza Mariella Di Guardo all’amministrazione comunale con cui si rileva che nell’area a verde di piazza Matteotti è stato modificato integralmente il progetto materico – paesaggistico, sostituendo il prato, con annessi arbusti e fiori, con un brecciolino di pietra bianca, materiale del tutto estraneo alla tradizione locale e rompendo, quindi, con i colori dei materiali storicamente utilizzati e tipici del paesaggio jonico etneo.
La Di Guardo ha espresso la propria preoccupazione riguardo a questa modifica sostanziale del progetto originario – sul quale nelle scorse settimane era intervenuta anche un altro consigliere di minoranza, Claudia D’Aita, con una nota trasmessa alla Sovrintendenza – sottolineando come essa abbia interrotto la continuità con i materiali storicamente utilizzati e tipici del paesaggio locale.
Il consigliere Di Guardo nella missiva ha richiesto all’amministrazione di fornire una serie di documenti, al momento non reperibili sul sito istituzionale né all’albo pretorio, a cominciare dalla copia del progetto sottoscritto dal progettista estensore, con relativa approvazione degli enti terzi, delle modifiche già attuate; gli atti relativi al procedimento amministrativo e loro attestazione di pubblicazione e quelli di affidamento incarico alla ditte che hanno eseguito lavori relativi al verde e alle opere murarie; informazioni sul metodo di affidamento dei lavori con l’elenco dettagliato dei capitoli già impegnati per eseguire le opere con relativa denominazione degli stessi.
